venerdì 28 settembre 2018

Prepariamo le esequie della pensione completa? - Introduzione


Sono di rientro dalla mia consueta sparizione stagionale. Ormai è un classico: mi prefiggo di scrivere i miei commenti “a caldo”, ma finisco per essere troppo coinvolta dagli avvenimenti stagionali, sempre nuovi nel loro ripetersi, come i problemi, e quindi come al solito ho fatto accumulare polvere virtuale sul mio blog. In compenso, ho cercato di essere più presente sulla mia pagina facebook https://www.facebook.com/maleducazioneturistica/ , dove però gli argomenti ed i toni sono più leggeri, come le vignette che pubblico dopo qualche shock al lavoro!

Taglio corto e torno all’argomento di cui volevo parlare: la pensione completa.
Prendo spunto da questo articolo https://www.hospitalitynews.it/in-morte-della-pensione-completa/ di Andrea d’Angelo scritto per hospitality news (il blog di Teamwork) , comparso davanti ai miei occhi mentre tentavo di svuotare il cervello dalla tensione della giornata su facebook – essendo stato pubblicato il 14 agosto, chiunque lo abbia letto si trovava nel pieno dell’esaurimento da Ferragosto-.

L’articolo è stato più volte condiviso su vari gruppi facebook da semplici lavoratori del turismo, consulenti e formatori che approvavano l’analisi e le conclusioni alle quali l’autore era giunto.

Io lavoro prevalentemente in un hotel stagionale, sul mare, il cui trattamento principale è proprio quello, perlomeno nei mesi più “caldi” per temperatura o tradizione. Ho spesso parlato delle tipiche situazioni che ci troviamo ad affrontare noi che lavoriamo in questo genere di alberghi (specie se non molto “di lusso”) e destinazioni (specie se in fase di “stagnazione”, come prodotto). Altrettanto spesso ho scherzato su aneddoti, richieste e situazioni che ci troviamo ad affrontare, anche quando ci troviamo in seria difficoltà, lavorativa o relazionale. Questo per far capire, soprattutto a chi mi legge per la prima volta, qual è il punto di vista della persona che sta scrivendo.

L’articolo del d’Angelo inizia con il necrologio, che dà per per morta la pensione completa e per morente la mezza pensione come modello di business in generale (soprattutto per hotel con meno di cinquanta camere ed una gestione di tipo non familiare per la forza lavoro). 
In seguito elenca i fattori che lo hanno fatto giungere alla sua conclusione. Per comodità, perlomeno all’inizio, proverò anche io ad utilizzare gli stessi fattori per la mia analisi e, per non ammorbarvi con un unico post chilometrico, dividerò le mie considerazioni in diversi post, cominciando da quello sulla vendita.
A tra pochissimo.

Maleducati ossequi.

LaReception

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